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di Sandro Roggio
La maggioranza sardo-leghista che governa la Sardegna ha confermato, nei mesi scorsi, la volontà di dare la spallata al Piano paesaggistico regionale del 2006. Nessuna sorpresa: Solinas & C. lo avevano annunciato continuamente, in ogni fase della campagna elettorale. Continua a leggere…
di Sandro Roggio
Da una quindicina di anni esiste un tacito accordo trasversale per debilitare il piano paesaggistico della Sardegna. Il Ppr è un “sopruso” secondo i suoi detrattori, immemori di sentenze che ne hanno certificato legittimità e ragionevolezza. Continua a leggere…
di Sandro Roggio
Le forme degli insediamenti umani rispecchiano dall’antichità le preoccupazioni per la tutela della salute di chi li abita. Roma non sarebbe Roma senza il suo potente apparato militare, ma da acquedotti e cloache è dipesa la sua reputazione di città eterna: un insegnamento essenziale, urbi et orbi. Continua a leggere…
di Sandro Roggio
L’isolamento –”distanziamento sociale” nelle disposizioni di queste settimane – è stato a lungo il solo antidoto alle epidemie.
Non c’era nient’altro da fare nell’attesa di capirci qualcosa della diffusione di terribili malattie che sterminavano popolazioni, cambiando spesso il corso della storia.Continua a leggere…
di Sandro Roggio
Il malessere della Sardegna si aggraverà, come ovunque. Riguarderà l’economia oggi insidiata dal virus dove più dove meno. Servirebbe, ora più che mai, una riflessione autocritica per ripartire, e magari un patto per investire con determinazione nella cura-conservazione delle risorse naturali. Non è tempo perso.Continua a leggere…
Nonostante le ricorrenti dichiarazioni d’amore per la terra sarda, il governo regionale sardista-leghista deborda nel programma di scialo urbanistico. A supporto la tesi di Confindustria sarda: Continua a leggere…
Caro turista, le ho già scritto qualche anno fa. Dopo la pubblicazione, su La Nuova Sardegna, di una sua lettera preoccupata per l’isola assediata dalle brutture.
Spero sia sempre interessato alle sue sorti. A saperne di più di cosa accade oltre la scorzaContinua a leggere…
Non è difficile immaginarlo: la propensione secessionista di regioni ricche crescerà proporzionalmente ai guai prodotti dalla crisi economica, tanto più nel processo decisionaleContinua a leggere…
Cresce l’insofferenza in Sardegna per una percezione del maltolto. Succede spesso: ad esempio quando si annunciano i programmi delle grandi opere nella Penisola. Anche per gli immancabili proclami sui vantaggi per l’intera comunità nazionale che produrrebbe ogni infrastruttura ovunque realizzata. In verità scarsi quando c’è di mezzo il mare, come sanno bene i sardi il cui mugugno comincia a diventare rivendicazione nel merito: la lotta dei pastori è emersa, ma è la cima di una malumore più vasto e incubato.Continua a leggere…