di Tomaso Montanari
La cortina fumogena dei turiboli agitati da (quasi) tutte le forze politiche e le testate rende difficile prendere il discorso al Senato di Mario Draghi per quello che realmente è: un testo ordinario, non sorretto da una particolare visione e irto invece di luoghi comuni del nostro tempo, e di travestimenti retorici atti a piacere a tutti, cosa possibile solo dicendo il meno possibile. Continua a leggere…