Raffaello come vaccino del Covid-19?

di Fulvio Cervini

Nell’inedita Italia ai tempi del coronavirus, la libertà di movimento è stata saggiamente ridimensionata, sia pure con qualche ritardo e mille contraddizioni. Eppure per alcuni giorni abbiamo vissuto un’insensata schizofrenia proprio sul fronte che in tempi di crisi rappresenta una risorsa – culturale, antropologica, emotiva – per ritrovare un minimo di dimensione sociale e contrastare isolamento, alienazione e paranoia: il patrimonio artistico e culturale, legato molto più strettamente di quanto spesso non ammettiamo alla nostra capacità di essere cittadini consapevoli e responsabili. Continua a leggere…

Fulvio Cervini, Il patrimonio culturale spina dorsale della vita civile

La risposta al dramma delle migrazioni, e alle pantomime ripugnanti di chi vuole respingerle abolendo il senso di umanità, deve essere prima di tutto una risposta culturale: e ciò vale sia per i cittadini sia per i loro rappresentanti. Perché un tema così immane si affronta con una visione del mondo e delle persone che si articola in una prospettiva storica – oltre che geopolitica – senza la quale non è possibile intervenire perché non si può comprendere che cosa sta accadendo.Continua a leggere…