Associazione Italiana Biblioteche
Quello che sta accadendo nelle biblioteche fiorentine, all’ennesima scadenza dell’appalto grazie al quale da decenni un gruppo di cooperative fornisce il personale necessario al loro funzionamento e all’erogazione dei servizi relativi, con i tentativi dell’amministrazione comunale di compiere passi sulla strada di una re-internalizzazione tutta da verificare e da costruire, ha assunto un carattere emblematico per l’intera situazione nazionale delle biblioteche.
Ancora una volta, per esempio, nonostante anni di tentativi di sensibilizzazione su questo tema, e nonostante il il lavoro delle biblioteche dimostri l’alto grado di specializzazione che sempre più è necessario per rispondere ai bisogni, soprattutto informativi, della comunità, si pensa di poter formare velocemente per diventare bibliotecari persone con tutt’altra formazione e preparazione.
L’AIB nazionale ritiene a questo punto urgente una riflessione che è al tempo stesso più ampia sul futuro delle biblioteche nel nostro paese e fortemente puntuale e stringente sulla situazione fiorentina e sulle scelte che l’Amministrazione Comunale fiorentina sta portando avanti in questo momento.
Quale strada si sta delineando? Esistono alternative? Sono state prese in considerazione esperienze positive di altri Comuni e ciò che ora le biblioteche dovrebbero rappresentare nel nostro paese? Su questo vogliamo aprire un dibattito, ascoltare voci autorevoli e i diretti interessati, e far scaturire proposte e richieste precise.
AIB e AIB Sezione Toscana organizzano, con la collaborazione di Bibelot, notizie dalle biblioteche toscane, un incontro pubblico a Firenze lunedì 27 giugno, dalle ore 17.30 alle ore 19.30, presso la sede ARCI territoriale (piazza dei Ciompi n. 11).
L’incontro è aperto a tutti gli interessati e potrà essere seguito anche in diretta dal canale YouTube dell’AIB.
Info: bibelot@aib.it
Fotografia dalla pagina Facebook Città di Firenze.
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Claudio Meloni – FP CGIL