Luigi Lollini, “Degrado e decoro sono parole magiche…”

“Degrado e decoro sono parole magiche, usate in maniera trasversale, confusa, pervasiva. E’ un dispositivo per l’esclusione”, recita Daniele.

E’ un modo per allontanare gli indesiderati, per escludere, reprimere gli ultimi della società.

Sono indecorosi  i migranti, le prostitute, gli ultrà, i poveri, i senzatetto. Indecorosi sono i giovani. Le città sono sistemi complessi;  chi agita la parola decoro vuole che siano ambienti lisci, asettici: “Nessuno può disturbare la produzione e il consumo. Gli affari, il turismo…Chi lo fa è indecoroso”.

Luigi Lollini, Controfigura, Edizioni Alegre

http://www.ilmegafonoquotidiano.it/

Si ringrazia per la segnalazione FòriMercato – rete sociale – di Firenze, che ha organizzato la presentazione del libro.

 

 

 

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.