Privilegio. Questa la sensazione che si provava l’altra sera sull’Appia antica. Era una delle serate del Festival che da alcuni anni Rita Paris, direttrice del Parco Archeologico, organizza a luglio: “dal tramonto all’Appia” il titolo che è ormai un appuntamento consolidato nel panorama delle iniziative culturali romane. Letture, danza, proiezioni e concerti di alto livello all’ombra dei pini marittimi e accanto ai monumenti e siti della regina viarum, da Cecilia Metella e San Nicola a Santa Maria Nova e i Quintili, a Capo di Bove.
