AGTA Associazione Guide Turistiche Abilitate desidera chiarire che si dissocia totalmente dalla lettera aperta inviata ieri da ANGT Associazione Nazionale Guide Turistiche al Presidente del Consiglio dei Ministri Conte. In tale lettera ANGT propone di “mettere a disposizione” le “competenze” delle guide turistiche “in questo periodo di forzato riposo”, lasciando al Presidente del Consiglio e ai Ministri la scelta di come farne tesoro “nei beni culturali, nelle biblioteche, nei beni archivistici”, definendo tutto ciò “un gesto nobile… per dire grazie all’Italia”.
di Antonio Della Rocca
Accanto agli operai, ai negozianti, agli imprenditori piegati dalla crisi provocata dall’emergenza coronavirus, c’è un nucleo silenzioso di lavoratori, i professionisti della cosiddetta archeologia preventiva, chiamati a valutare l’impatto dei cantieri sul patrimonio culturale, che in questo contesto subiscono inermi il dramma di una precarietà divenuta ancora più afflittiva rispetto al recente passato. Un prezioso capitale umano, ricco di esperienze e saperi, formatosi anche negli atenei pugliesi ma, come denuncia il professore Francesco D’Andria, accademico dei Lincei, già direttore della Scuola di specializzazione in Archeologia dell’Università del Salento, vittima di un «caporalato intellettuale» maturato nei meccanismi perversi dei subappalti.
Continua a leggere “Precari e senza sicurezza. Il dramma silenzioso degli archeologi pugliesi”
di Mi Riconosci? Sono un professionista dei beni culturali
di Sara Perinetto
Da “io resto a casa” a “io resto senza lavoro”: il virus sta mandando al collasso un settore già allo stremo. I lavoratori dei beni culturali sono stati i primi a soffrire la crisi e potrebbero essere gli ultimi a riprendersi.
Continua a leggere “Coronavirus colpo finale alla cultura. Lavoratori licenziati o senza stipendio”
di Leonardo Bison
A volte un sistema si scopre debole solo nel momento in cui sta già irrimediabilmente crollando. Su una discreta successione di menzogne si può costruire un matrimonio, una carriera professionale o politica, e molto altro: un buon bluff può reggere a lungo, se chi lo esegue è perfettamente in controllo delle sue carte e dell’ambiente circostante. Ma basta un errore, o un imprevisto, per far capire a chiunque ti stia intorno non solo che stavi bluffando in quel momento, ma per mettere in discussione tutto ciò che avevi detto o fatto in precedenza. Mai bluffare troppo. Continua a leggere “Tutela di stato”
di Mi Riconosci? Sono un professionista dei beni culturali
Vi invitiamo a compilare e a diffondere il questionario rivolto ai lavoratori legati al settore Cultura (Patrimonio culturale, Turismo culturale, Spettacolo) che hanno perso il lavoro o la loro fonte di reddito, o rischiano di perderlo, o hanno subito qualsiasi tipo di abuso o cambiamento in peggio a partire dallo scoppio dell’emergenza Coronavirus in Italia fino ad oggi. Continua a leggere “Qual è la condizione dei lavoratori della Cultura ai tempi dell’emergenza COVID-19?”
Roma, 24 marzo 2020
Alla c.a.
Sig. Segretario Generale MiBACT
Dott. Salvatore Nastasi Continua a leggere “Emergenza Coronavirus. Segnalazione criticità.”
di Rita Paris
La vigilanza archeologica su tutti i lavori che comportano scavi è una prestazione specialistica resa da professionisti, esterni al Ministero, che operano sotto la supervisione delle Soprintendenze.
Di recente ne è stata finalmente e formalmente riconosciuta dal Mibact la loro professionalità; quali tecnici e studiosi esperti con anni di formazione alle spalle, un passo importante ma non sufficiente a garantire la condizione di lavoro professionale.
di Manlio Lilli
“Anche in Toscana ci sono cantieri aperti. Con archeologi al lavoro”. Daria Pasini, Presidente di Archeoimprese, l’associazione di categoria che rappresenta le imprese italiane che operano nel settore archeologico, racconta una storia quasi inimmaginabile ai tempi della pandemia. Continua a leggere “Il Paese é quasi fermo, ma gli archeologi sono ancora in cantiere”